La crisi dei rifugiati che si stanno riversando in Europa e, in particolare, il destino dei migranti della bidonville di Calais, in fase di smantellamento, sono al centro del 34esimo summit franco-britannico, al via oggi (giovedì) ad Amiens.
Il premier inglese David Cameron e il presidente francese François Hollande, accompagnati dai rispettivi ministri di esteri, interno e difesa, prenderanno in considerazione diverse opzioni d'intervento, compreso il progetto di dare il via libera a una forza congiunta, operativa a partire da aprile, per contrastare terrorismo e immigrazione illegale.
Intanto cresce la tensione a Calais, dove da tregiorni è in atto l'operazione di smantellamento e di trasferimento degli occupanti della cosiddetta "giungla" in altre zone di accoglienza della Francia. Alcuni migranti iraniani del campo si sono cuciti la bocca con ago e filo in segno di protesta e hanno imbracciati cartelli con le scritte "We are humans" (siamo umani) e "Dov'è la vostra democrazia?".
Reuters/M.Ang.