All'interno dell'Amministrazione federale gli standard minimi per la sicurezza informatica sono stati soddisfatti solo in parte lo scorso anno. Secondo un rapporto si sono dimostrati particolarmente carenti il Dipartimento dell'interno (DFI) e quello dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).
È quanto riferisce mercoledì la "Neue Zürcher Zeitung", citando una relazione dell'Organo direzione informatica della Confederazione (ODIC). Il documento si basa su autodichiarazioni di uffici e dipartimenti. In media, nei vari dipartimenti così come nella Cancelleria federale e nei servizi del Parlamento, il 72% dei servizi informatici ha raggiunto i richiesti requisiti di attuazione e controllo. In fondo alla lista c'è il DFI, in seno a cui tale percentuale precipita al 37%.
Poco convincente pure il DATEC, che ottiene il 48%. Il Dipartimento dell'economia (DEFR) e quello delle finanze (DFF) hanno ottenuto valori nella media: il primo il 70%, il secondo il 68%. Impeccabile, secondo i dati disponibili, il Dipartimento degli affari esteri (DFAE), con un 100% di implementazione e monitoraggio dei sistemi.
ATS/Swing