L'Ufficio federale dell'energia ha confermato lunedì la notizia anticipata dalla NZZ am Sonntag, secondo la quale non ci sarà nessun accordo provvisorio tra Svizzera e Unione Europea sull'elettricità.
Il consenso, secondo la volontà di Bruxelles, ci sarà solamente solo se verrà raggiunta un'intesa sulle questioni istituzionali. Il patto avrebbe dovuto reggere fino al 2016, in attesa, appunto, di un chiarimento in tal senso.
Una simile eventualità era stata evocata in gennaio anche dalla consigliera federale Doris Leuthard in occasione di una visita nella capitale dei Ventotto.
ATS/dg