La stima è in una proiezione basata sulle cifre disponibili a fine giugno
La stima è in una proiezione basata sulle cifre disponibili a fine giugno (keystone)

La pandemia continua a gravare sui conti

Si profila un nuovo e più consistente disavanzo per le finanze della Confederazione: 5 miliardi di franchi, al posto dei 2,3 previsti

  • Stampa
  • Condividi
  • a A

Per l'anno in corso il deficit di finanziamento della Confederazione dovrebbe risultare più consistente del previsto: 5 miliardi di franchi, a fronte dei 2,3 che erano stati preventivati.

È quanto comunica il Consiglio federale sulla scorta di una proiezione basata sulle cifre disponibili a fine giugno. A incidere, ancora una volta, sono le uscite straordinarie, nell'ordine di 7,4 miliardi di franchi, destinate in prevalenza a contrastare la crisi pandemica. Il Parlamento, va ricordato, aveva liberato un pacchetto straordinario per 9,1 miliardi. Ora, secondo le prime stime, le risorse destinate alle indennità per perdita di guadagno (IPG) e a quelle per le riduzioni dell'orario di lavoro non dovrebbero essere tutte interamente utilizzate.

Il Governo ha inoltre previsto per l'accoglienza dei profughi dall'Ucraina, spese straordinarie nella misura di circa 900 milioni di franchi.

 
ATS/ARi
Condividi