Svizzera

La settimana della vaccinazione

Covid-19, la Confederazione presenta il suo "programma" - Dall'8 al 14 novembre previsti concerti, consulenze, momenti informativi - Investiti 96 milioni di franchi

  • 3 novembre 2021, 15:59
  • 10 giugno 2023, 15:37
La conferenza stampa di mercoledì per presentare la settimana di vaccinazione

La conferenza stampa di mercoledì per presentare la settimana di vaccinazione

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Di: Bleff

La settimana di vaccinazione, in programma a partire da lunedì prossimo in tutta la Svizzera, è stato il tema centrale della conferenza stampa di mercoledì del Consiglio federale. "Il Governo ha a cuore l'interesse generale di tutti - ha detto in apertura il presidente della Confederazione Guy Parmelin - A volte bisogna cedere parte delle proprie libertà in favore della comunità. È il prezzo da pagare nelle situazioni di crisi", ha aggiunto. "La vaccinazione è il primo pilastro della strategia per uscire dalla pandemia - ha ribadito poi Parmelin - il certificato è il secondo. Per questo bisogna sostenere la Legge Covid in votazione a fine mese".

"Superiamo insieme la pandemia"

Presentata la settimana di vaccinazione

Telegiornale 03.11.2021, 21:00

La settimana di vaccinazione, che si terrà dall'8 al 14 novembre con lo slogan "superiamo insieme la pandemia", ha lo scopo di informare il maggior numero possibile di persone sui vantaggi dell'immunizzazione per i singoli e l'intera società, ha spiegato poi il consigliere federale Alain Berset. I cantoni e numerose associazioni hanno in programma manifestazioni a livello locale con servizi di consulenza e offerte vaccinali, come ad esempio una "notte della vaccinazione" o una diretta streaming con esperti. L'informazione sarà "chiara, plurilingue e basata su dati attendibili sulla vaccinazione" e verterà in particolare sull'efficacia, la sicurezza e gli effetti collaterali dei vaccini, i rischi legati un'infezione da coronavirus e le possibilità di vaccinazione, ha precisato poi il ministro della sanità.

Per l'occasione oltre 80 personalità del mondo dello sport, della cultura, dell'economia e della politica prenderanno posizione a favore dell'iniziativa. È previsto anche un tour con una vasta offerta di informazioni e una serie di concerti che farà tappa in varie città dopo l'avvio ufficiale del presidente della Confederazione Guy Parmelin, l’8 novembre sulla Piazza federale di Berna.

Un investimento da 100 milioni

La nuova offensiva costerà alla Confederazione 96 milioni di franchi. A titolo di paragone il Consiglio federale ricorda che i test gratuiti per i certificati COVID verrebbero a costare circa 50 milioni di franchi alla settimana. Con un'alta copertura vaccinale in media si potrebbero evitare un ricovero in ospedale ogni 50 vaccinazioni e uno in terapia intensiva ogni 150. Inoltre, si possono evitare nuovi lockdown che causerebbero perdite ingenti, in particolar modo nella ristorazione, nel settore alberghiero, nei centri fitness e nell'industria dell'intrattenimento.

Obbiettivo: 80% di vaccinati nella fascia 18-65 anni

L'attuale tasso di vaccinazione in Svizzera - 73% delle persone a partire dai 12 anni - è troppo basso, ha ribadito Berset, aggiungendo che "soltanto un tasso di vaccinazione significativamente più alto permette di garantire alla popolazione un'immunizzazione sufficiente e una protezione contro un decorso grave della malattia e di evitare un sovraccarico del sistema sanitario". Senza includere le persone guarite, i vaccinati dovrebbero raggiungere il 93% della popolazione over 65 anni e l’80% nella fascia di età 18-65 anni.

Dopo una diminuzione dei casi, nelle ultime settimane la tendenza si è di nuovo invertita come era prevedibile visto il calo delle temperature, la fine delle vacanze autunnali, la copertura immunitaria ancora insufficiente e la variante Delta, molto più contagiosa, ha infine spiegato Lukas Engelberger, presidente dei direttori cantonali della sanità.

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