Militari per fermare i migranti
Ueli Maurer proporrà al Consiglio federale di supportare le guardie di confine con l'aiuto di 50 professionisti
Cinquanta militari professionisti come sostegno alle guardie di confine alle frontiere svizzere. È la proposta che farà nel 2017 Ueli Maurer al Consiglio federale. Il ministro delle finanze ha comunicato la sua decisione giovedì, nel corso della conferenza annuale per i rappresentanti dei media ad Adelboden.
Si tratta di persone che hanno una formazione simile a quella della polizia e svolgeranno lo stesso lavoro delle guardie di confine. "Non pattuglieranno i confini armati di fucili d'assalto", ha specificato il ministro, fiducioso che la sua proposta possa ricevere il sostegno del dipartimento della difesa, del Consiglio federale e del Parlamento.
La Svizzera - ha poi spiegato Maurer - sarà anche nel 2017 una meta attrattiva per i migranti e le guardie di confine saranno perciò molto sollecitate. Da qui l'idea di fornir loro un sostegno.
Beginn der Jahresmedienkonferenz 2016 von #BRUeliMaurer in Adelboden. #usr3 #usrIII pic.twitter.com/9SsUYmo1AG
— EFD_DFF (@efd_dff) 29 dicembre 2016
ATS/CaL
- RG 18.30 del 29.12.2016 Il servizio di Gian Paolo Driussi