Più controlli alle frontiere e più test
Delle decisioni in questo senso potrebbero essere già prese mercoledì prossimo dal Consiglio federale
Per frenare il coronavirus sono necessari più controlli alle frontiere e test regolari ai frontalieri, ma anche nelle case di cura, a scuola e sul posto di lavoro. Lo scrivono oggi alcuni domenicali, secondo cui alcune decisioni in questo senso potrebbero essere già prese mercoledì prossimo dal Consiglio federale.
In una lettera congiunta indirizzata al Governo, i presidenti di tutti i grandi partiti elvetici hanno rotto un tabù e chiesto l'introduzione di un sistema di test alle frontiere e regole di quarantena più severe, secondo quanto riferisce oggi la SonntagsZeitung.
Finora solo l'UDC aveva insistito su questa strada, ma il domenicale precisa che ora anche i presidenti degli altri partiti di Governo, nonché Verdi e Verdi Liberali, hanno auspicato misure più restrittive per i turisti e per chi attraversa il confine.
La lettera è stata firmata dai presidenti di sei partiti: UDC, PS, Alleanza del Centro, PLR, Verdi e Verdi Liberali.