Svizzera

Sì a imposta su sigarette elettroniche

Il Nazionale si allinea agli Stati e approva il progetto d'imposta sulle e-cigarette, ma riguarderà solo dispositivi ricaricabili con fluidi contenenti nicotina. Gettito da 13,8 milioni per AVS e AI

  • 8 giugno 2023, 13:18
  • 24 giugno 2023, 08:45
L'e-cigarette sarà sottoposta a una tassa se il liquido contiene la nicotina

L'e-cigarette sarà sottoposta a una tassa se il liquido contiene la nicotina

  • Keystone
Di: ATS/EnCa

Le sigarette elettroniche non sfuggono all'imposizione. Dopo il Consiglio degli Stati, anche il Nazionale ha dato giovedì il via libera - 119 voti a 42 e 30 astensioni - al relativo progetto governativo. L'imposta sarà tuttavia inferiore a quella delle sigarette tradizionali. Il dossier è pronto per le votazioni finali.

Per quanto riguarda i dispositivi ricaricabili, e dunque utilizzabili più volte, saranno tassati solo i liquidi contenenti nicotina. L'aliquota d'imposta per questi prodotti sarà di 20 centesimi per millilitro, volutamente bassa per non scoraggiare i fumatori che vogliono smettere attraverso le sigarette elettroniche.

L'aliquota d'imposta per le sigarette elettroniche monouso sarà invece di un franco per millilitro, indipendentemente dal fatto che contengano o meno nicotina. L'obiettivo è scoraggiare i giovani, i principali utilizzatori di questi dispositivi, dall'iniziare a fumare. Il gettito annuo supplementare stimato dal Consiglio federale si aggira attorno ai 13,8 milioni di franchi. Queste entrate saranno utilizzate per cofinanziare l'AVS e l'AI.

Svapare, parola all'esperto

Telegiornale 28.03.2019, 20:00

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