Tutte le case anziani e di cura zurighesi sono tenute a permettere ai loro residenti di beneficiare dell'aiuto al suicidio se lo desiderano e questo all'interno delle strutture stesse. È quanto ha deciso lunedì il Parlamento cantonale con 92 voti contro 76. A sostenere la misura contro il parere del Governo è stata la sinistra con i Verdi liberali, mentre l'UDC e la destra in generale l'hanno contrastata e Centro e PLR si sono spaccati al momento del voto.
L'autodeterminazione è stato l'argomento centrale dei favorevoli: "Una persona non deve essere dipendente dalla buona volontà della direzione", ha dichiarato per esempio il socialista Thomas Marthaler. Gli oppositori si aggrappavano alla protezione dei dipendenti che non vogliono una simile pratica. L'ultima parola potrebbe spettare al popolo, in caso di referendum.
Zurigo è il primo cantone della Svizzera tedesca a compiere questo passo, preceduto solo da tre romandi: Ginevra, Vaud e Neuchâtel.