I due ex assistenti di cura della casa anziani di Balerna, che in prima istanza nell'ottobre del 2019 erano stati condannati per coazione a pene pecuniarie sospese, non maltrattarono i residenti dell'istituto. È - come anticipato dal Corriere del Ticino - la conclusione a cui è giunta la Corte di appello e revisione penale presieduta da Giovanna Roggero-Will, che li ha prosciolti con sentenza datata 17 maggio.
L'assoluzione è accompagnata da un indennizzo per il torto morale subito (persero il lavoro e hanno atteso anni per il proscioglimento). Si aggiunge a quella pronunciata in secondo grado (e poi confermata dal Tribunale federale) di un ex infermiere della struttura.
I fatti giudicati risalivano al 2013 e al 2014, quando la 36enne e il 43enne - secondo la procura - avrebbero costretto alcuni anziani a stare seduti e a mangiare, minacciandoli e rivolgendosi a loro con tono aggressivo. Per il tribunale i mezzi usati non furono sproporzionati o abusivi.