Gli inquilini sfollati dalla palazzina dove si è scatenato un incendio martedì mattina in Via Camara a Breganzona passeranno la notte fuori casa. Infatti, a seguito del fumo che ha invaso gli otto appartamenti dello stabile, non è stata ancora ripristinata l’abitabilità delle singole abitazioni.
Le cause dell’incendio non sono ancora chiare e restano aperte tutte le piste, compresa quella del dolo sulla quale si orientano i proprietari dello stabile. i pompieri non sono ancora riusciti a esaminare gli scantinati dove si è scatenato il rogo, essendo ancora troppo elevate le temperature in quell’area della struttura.
Per i pompieri si è trattato di un intervento particolarmente complesso, considerato il fumo denso e il calore estremo che si sono sprigionati con le fiamme; per la seconda volta nel giro di 48 ore hanno spento un incendio nello stesso posto: il primo risale infatti solo a domenica mattina all’alba. Tanto due giorni fa quanto stamattina, non si sono registrati intossicati tra gli inquilini e il personale di soccorso.
Breganzona, tra le ipotesi il dolo
Il Quotidiano 16.07.2019, 21:30