Traffico internazionale di droga è il reato contestato dalla Guardia di Finanza di Salerno a un 45enne italiano residente a Barbengo e titolare di una società di servizi svizzera e a un 49enne italiano spedizioniere doganale. Per i due sono stati disposti rispettivamente il carcere e i domiciliari.
Le misure cautelari giungono al termine di indagini scattate dopo un ingente sequestro di sostanze stupefacenti avvenuto nel porto di Salerno l'11 giugno 2020 quando i finanzieri trovarono, in quattro container, ben 17 tonnellate di sostanza stupefacente, tra hashish e anfetamine. La droga, proveniente dalla Siria, sarebbe dovuta transitare nel porto di Salerno alla volta del Medio Oriente.
Il 45enne è attualmente detenuto alla casa circondariale di Roma/Rebibbia mentre lo spedizioniere salernitano 49enne ristretto presso il proprio domicilio.

Traffico di droga, arrestato un residente del Luganese
Il Quotidiano 03.08.2021, 21:30