Il nuovo Governo è servito
La cerimonia d'insediamento si è svolta nella sala del Gran Consiglio, a palazzo delle Orsoline a Bellinzona. Dipartimenti, tutto come prima. Beltraminelli svuota l'ufficio: "Il momento più difficile"
E nuovo Governo fu. Si è da poco conclusa la cerimonia d’insediamento del nuovo Consiglio di Stato ticinese, presieduta dal presidente del Tribunale d'appello Mauro Mini. La cerimonia, iniziata alle 10 e durata circa mezz’ora, si è conclusa tra gli applausi ed è stata accompagnata da tre intermezzi musicali eseguiti dall’arpista Saskia Meyer Lohande Garavaglia.
Nell’aula del Gran Consiglio hanno quindi dichiarato fedeltà i riconfermati consiglieri di Stato Norman Gobbi e Claudio Zali per la Lega dei Ticinesi, Manuele Bertoli per il Partito socialista, Christian Vitta per il Partito liberale radicale e per la prima volta anche Raffaele De Rosa del Partito popolare democratico, alla sua prima elezione. Alla cerimonia hanno partecipato autorità, delegati dei partiti e dei comuni dei neo ministri, così come parenti e invitati personali.
- RG 12.00 del 11.04.2019 Il servizio di Alessandro Broggini
Dipartimenti: tutto come prima
Al termine della cerimonia il nuovo Governo si è riunito per discutere dell’attribuzione dei dipartimenti. Il Partito socialista ha suggerito al proprio ministro Manuele Bertoli di lasciare il Dipartimento dell'educazione per prendere quello della sanità e della socialità, storicamente in mano alla sinistra. Bertoli, però, ha preferito tenere la scuola, a De Rosa è dunque toccato il DSS.
Intanto Beltraminelli svuota l'ufficio
A Bellinzona in questo momento si svolge la cerimonia d’insediamento del nuovo Consiglio di Stato. È forse il momento più difficile per me. La porta del Consiglio di Stato si è chiusa definitivamente, se ne apriranno altre. @gerhardpfister @CVP_PDC @PPD_Ticino pic.twitter.com/jy9ecCJxs4
— Paolo Beltraminelli (@beltrauno) 11 aprile 2019