Sono quasi 1'000 i richiedenti l’asilo (e la cifra è in aumento) giunti nel solo mese di giugno al centro federale di registrazione di Chiasso, che in queste settimane è confrontato a un massiccio afflusso di cittadini eritrei. Per una cinquantina di essi (tutti giovani uomini) il Cantone ha aperto proprio oggi, martedì, il rifugio della protezione civile di Lodano, in attesa di trovare loro una sistemazione fissa.
Il direttore del centro, Antonio Simona, ai microfoni dei colleghi delle Cronache della Svizzera italiana, ha dichiarato che la situazione era prevista, ma che questa resta comunque inusuale per i mesi estivi, nei quali di solito le cifre diminuiscono.
Il fatto che i richiedenti siano per la maggior parte eritrei sorprende, visto che ci si aspettava soprattutto dei siriani. Quello di Chiasso è il centro più sollecitato della Svizzera, poiché assorbe il 40% di tutte le richieste.
A Chiasso non c'è più posto
RedMM/CSI/mrj