Misure salariali "speciali" e orario ridotto di lavoro concordato coi propri dipendenti per contrastare la rivalutazione del franco nei confronti dell'euro: sono queste le decisione dell'azienda Mikron Tool SA di Agno, azienda che produce utensili da taglio di alta precisione e che occupa un centinaio di dipendenti.
Sul piano salariale le riduzioni riguardano il personale residente in Italia, i frontalieri, e sono legate al tasso di cambio che tanto ha fatto discutere dopo la decisione della BNS. Più alto è il valore del franco, maggiore sarà la riduzione, fino ad un massimo del 10%. Altra misura riguarda il progressivo allungamento dell'orario di lavoro che riguarderà tutti i dipendenti e che sarà al massimo di un'ora al giorno.
Tali misure hanno già suscitato la ferma opposizione del sindacato UNIA, informato dai dipendenti, preoccupati per le disparità tra residenti e frontalieri.
Red.MM/CSI