Newcastle, focolaio circoscritto
La malattia sarebbe rimasta delimitata all'azienda di Pazzallo: lo dicono le analisi dell'istituto di batteriologia di Zurigo
Il focolaio della malattia di Newcastle sarebbe rimasto circoscritto all'azienda di Pazzallo. Questo, in sintesi, è quanto emerge dalle analisi del laboratorio dell'istituto di batteriologia dell'università di Zurigo, diramate giovedì dalle autorità cantonali ticinesi.
Il focolaio della malattia era stato scoperto lo scorso 17 novembre, in un'azienda di galline ovaiole di Pazzallo. Erano state istituite delle zone di protezione e di sorveglianza, per evitare il diffondersi del virus. Inoltre, all'interno di queste zone erano state controllate 13 tenute.
In queste aziende sono state effettuate visite cliniche agli animali e prelievi di sangue su un gruppo rappresentativo. Quasi cento i campioni raccolti, e ora sono giunti i risultati degli esami. Le zone di protezione, in caso di ulteriore evoluzione favorevole della situazione, potrebbero venire revocate nella terza settimana di dicembre.
DD/joe.p.
Per saperne di più:
- Il comunicato del veterinario cantonale ticinese
- CSI delle 18.00 del 7 dicembre 2017; il servizio di Darco De Grussa