Manca poco al nuovo anno ed è ancora presto per fare un bilancio sul turismo alberghiero sopracenerino. Però, nel Bellinzonese e nel Locarnese ci sono già stime e sensazioni abbastanza positive. Complice una meteo soleggiata e temperature miti, la regione sta attirando numerosi visitatori non solo dalla Svizzera interna, ma anche dal resto d’Europa. I turisti apprezzano in particolare l’accoglienza, i paesaggi e il patrimonio culturale.
Se da un lato durante le festività, soprattutto a San Silvestro, si registra il tutto esaurito negli alberghi, dall’altro la mancanza di neve frena il turismo invernale classico. A beneficiarne è però un turismo alternativo: camminatori e ciclisti trovano condizioni ideali per vivere la natura, grazie a strade asciutte e temperature quasi primaverili. C’è chi fugge dalla nebbia e dal freddo della Svizzera tedesca per godersi il sole ticinese e chi sceglie il Sopraceneri per qualche giorno di vacanza attiva all’aria aperta. Nelle prossime settimane sarà possibile tracciare un bilancio più completo, osservando se il sole continuerà a essere il principale alleato del turismo regionale.









