Sarà punito con un severo provvedimento disciplinare il poliziotto ticinese che tre mesi fa fermò e aggredì verbalmente un tassista milanese, che stava trasportando correttamente un cliente, mentre transitava nella galleria Vedeggio-Cassarate a Lugano.
Come ha precisato lunedì il portavoce della polizia cantonale, Renato Pizolli, a Radio Fiume Ticino, l'agente della Regione 2 ha tenuto un comportamento non conforme al regolamento per un intervento di quel genere. Per Pizzolli la sanzione "sarà più pesante di un semplice richiamo, poiché così facendo si è deciso di punire un comportamento non conforme al regolamento e a quello che ci saremmo aspettati per un intervento di questo genere".
Il tassista, malgrado fosse regolarmente il tassametro in funzione, venne multato con 400 franchi per trasporto professionale di persone non autorizzato in Svizzera e fu trattato in malo modo con frasi come “qui non siamo a Milano, qui detto io quello che si fa”.
CSI/EnCa
Dal TG12.30: