Ticino e Grigioni

"Una misura eccessiva"

Il Governo conferma il dietrofront sulla richiesta del certificato dei carichi pendenti ai frontalieri

  • 26 novembre 2015, 13:44
  • 7 giugno 2023, 15:24
La richiesta sarà ancora possibile in presenza di indizi oggettivi sufficienti

La richiesta sarà ancora possibile in presenza di indizi oggettivi sufficienti

  • keystone

E' una "misura eccessiva". Così il consiglio di Stato ha confermato giovedì il parziale dietrofront sui documenti richiesti per il rilascio ed il rinnovo dei permessi di lavoro e dimora per i frontalieri. La rinuncia a richiedere il certificato dei carichi pendenti è una misura di distensione in un momento ancora delicato di trattative con l’Italia.

"Una richiesta generalizzata", dunque anche sui reati non ancora cresciuti in giudicato, è - appunto - "stata ritenuta eccessiva", spiega il presidente supplente del consiglio di Stato Paolo Beltraminelli, sottolineando tuttavia che la richiesta sarà ancora possibile in presenza di indizi oggettivi sufficienti.

È stato inoltre precisato che l’allestimento del rapporto sugli effetti del provvedimento stanno richiedendo più tempo del previsto, vista l’esigenza di portare a termine alcuni accertamenti giuridici. Per leggere la lettera del Governo a Jacques de Watteville clicca qui.

CSI/ZZ

Ti potrebbe interessare