La navigazione nel bacino svizzero del Lago Maggiore deve essere rilanciata, affinchè diventi una vera e propria attrazione turistica, come sui principali laghi elvetici, e non solo un servizio di trasporto. Questo, in sintesi, è l'aspetto contenuto nel comunicato pubblicato lunedì, dopo i tre "Forum Lago Maggiore", dall'Ente regionale per lo sviluppo del Locarnese e Vallemaggia (ERS-LVM), nel quale vengono formulati con chiarezza gli auspici per il futuro della navigazione nel Verbano.
D'altra parte bisogna garantire, secondo l'ERS-LVM, un servizio pubblico di linea per quanto concerne i collegamenti internazionali e le corse per i pendolari (Magadino-Locarno). La situazione attuale prevede un sostanziale monopolio di gestione per, appunto, i collegamenti internazionali, le corse per i pendolari e quelle di servizio turistico, mentre per il futuro viene auspicato uno scenario diverso, in cui queste ultime possano essere gestite in un regime più libero e flessibile.
L'ERS-LVM ha la speranza che tutte le forze economiche, politiche e sociali si uniscano per sostenere un nuovo sviluppo sul bacino svizzero del lago Maggiore.
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