Il parere dei professori Jean-Philippe Dunand e Pascal Mahon dell'università di Neuchâtel, secondo i quali la cosiddetta "Lex Fox Town" è anti costituzionale, ha rilanciato le discussioni sul lavoro domenicale in Ticino.
"Rispettare il divieto"
Supportato dalle conclusioni della perizia commissionata da Unione sindacale e UNIA, il gran consigliere Matteo Pronzini (MPS) ha chiesto al Consiglio di Stato se "con il 1. aprile prossimo, data a partire dalla quale i negozi del centro Fox Town non avranno più un’autorizzazione ad aprire i negozi, si farà finalmente rispettare il divieto del lavoro domenicale".
Il Cantone non si sbilancia
A Bellinzona non ci si sbilancia. Al Dipartimento finanze ed economia (DFE) si precisa però che la consultazione federale sul tema è ancora in corso. Il Governo ticinese ne attenderà dunque il termine e le prime considerazioni del Consiglio federale prima di decidere quali passi intraprendere. Fino al 30 marzo comunque varrà ancora la sospensione della procedura.
Maggiori dettagli nell'edizione odierna del Quotidiano con le considerazioni di Fabio Abate e Matteo Pronzini.
Quot/Red.MM
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