Sarà giudicata con rito abbreviato dal Tribunale penale cantonale la conducente varesina di 57 anni che la sera del 20 dicembre 2012 aveva investito un ragazzino nella zona industriale di Castione causandone la morte. Le parti hanno infatti ricevuto l’atto d’accusa stilato dal procuratore pubblico Moreno Capella che prevede una multa di 500 franchi e una condanna a 240 aliquote giornaliere per complessivi 36'000 franchi sospesa condizionalmente, per il reato di omicidio colposo.
La donna, impiegata di una ditta di Castione, aveva da poco terminato la sua giornata lavorativa quando, percorrendo via Galletto attorno alle 17.30, aveva colpito posteriormente il ragazzino 12enne di Gnosca che stava rientrando a piedi al proprio domicilio.
La perizia tecnica aveva stabilito che il giovane stava camminando regolarmente sul ciglio destro della strada, che l’auto guidata dalla 57enne aveva i fari mal regolati al punto tale da ridurre al minimo il campo visivo, che la velocità dell’utilitaria non era eccessiva, che a quell’ora il tratto di via Galletto era immerso nel buio complice l’assenza di illuminazione pubblica. Come riferisce laRegione Ticino, la donna aveva dichiarato di non essersi assolutamente accorta della presenza del 12enne. Ciò che non la scagiona dalle sue responsabilità.
Red.MM/Swing