Laser

Madame Karibu

di Monica Bonetti

  • 6 settembre 2018, 11:00
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  • Keystone

LASER
Giovedì 06 e venerdì 07 settembre 2018 alle 09:00
Replica alle 22:35

Marie Thérèse Mukamitsindo ha 64 anni, è nata in Rwanda, vive a Sezze in provincia di Latina dove è arrivata nel 1996 come rifugiata insieme a tre figli, ed è stata insignita quest’anno con il MoneyGram Awards che premia ogni anno il miglior imprenditore straniero in Italia. Nel 2001 ha ideato il progetto Karibu che al suo esordio si proponeva di accogliere, integrare e assistere donne richiedenti l’asilo e rifugiate, un progetto che partiva proprio dalle difficoltà vissute al suo arrivo in Italia di integrarsi e trovare un nuovo progetto di vita. Nel 2004 da quel progetto nasce la cooperativa Karibu che in swahili significa benvenuto. Un concetto di accoglienza in senso lato realizzato con il contributo di altre donne rifugiate che mettendo in campo il loro vissuto sono in grado di fornire il loro supporto e tutti gli strumenti necessari per aiutare le donne accolte a superare retroscena spesso traumatici. La cooperativa è cresciuta nel tempo e per far fronte all’emergenza migratoria ha iniziato ad accogliere anche uomini ed intere famiglie. Oggi Karibu può accogliere fino a 850 richiedenti l’asilo per volta e occupa oltre 150 persone quasi tutte italiane. A "Laser" Marie Thérèse Mukamitsindo ha raccontato la sua personale esperienza di rifugiata e spiegato come l’attività della sua cooperativa miri attraverso progetti formativi che contemplano anche il rimpatrio volontario, a restituire dignità ad esseri umani in cerca di una nuova speranza.

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