Millevoci: Il Polo della discordia e la battaglia di Cornaredo
Saranno i cittadini a decidere il futuro del PSE, il polo sportivo e degli eventi, progetto che abbina pubblico e privato con il quale si vuole rivedere tutta l’urbanistica del quartiere di Cornaredo, con un impatto estremamente rilevante su tutta la città di Lugano. Contro la decisione adottata il 29 marzo scorso dal Consiglio Comunale il Movimento per il Socialismo (MPS) ha raccolto le firme necessarie al referendum. Per il Municipio e la maggioranza del legislativo il Polo sportivo è un’occasione da non perdere, un progetto innovatore, una sfida urbanistica che porterà finalmente cambiamenti importanti e pianificati in città. A pensarla così sono anche le società sportive e molti tifosi, in particolare del Football Club Lugano. Gli oppositori tendono a evidenziare il vostro considerato esorbitante del progetto (400 milioni di cui 180 per le infrastrutture sportive tra cui lo stadio) e la mancanza di un vero dibattito, oltre ad alcuni importanti aspetti sul fronte urbanistico e ambientale.
Sono ospiti:
Cristina Zanini Barzaghi, Municipale di Lugano, responsabile dicastero Immobili
Lorenzo Beretta Piccoli, capogruppo PPD nel Consiglio comunale di Lugano
Antonio Ferretti, giornalista di Falò, RSI
Cristina Kopreinig Guzzi, urbanista-architetto, membro della Stan, Società ticinese per l’arte e natura
Matteo Poretti, Movimento per il Socialismo (MPS)
Polo sportivo e degli eventi, Lugano
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