Povertà infantile
Millevoci

Prima infanzia e povertà economica, tra esclusione, prevenzione, protezione e sostegno pubblico

Con Antonio Bolzani

  • keystone
  • 18.9.2018
  • 54 min
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Nella ricca Svizzera la povertà colpisce il 7,5 per cento della popolazione: secondo l’Ufficio federale di statistica, nel nostro Paese, nel 2016, 615'000 individui vivevano al di sotto della soglia di povertà, una soglia che per una persona sola equivale a uno stipendio di 2'247 franchi al mese e a 3’981 per una famiglia di due adulti e due bambini. Di queste oltre 600 mila persone povere, oltre 100mila sono bambini e ragazzi. È un problema sociale serio che pone ai margini o addirittura esclude chi ne è toccato e che compromette sia le prospettive di vita delle persone sia la coesione della società. In Ticino, uno dei Cantoni più colpiti dal fenomeno, sono diverse le persone che vivono sotto la soglia di povertà. Dopo la giornata dedicata alla lotta alla povertà svoltasi martedì scorso a Berna e dopo la decisione del Consiglio federale di ridurre di oltre il 70% nei prossimi anni i mezzi messi a disposizione per il programma di prevenzione e lotta alla povertà (si passerà dai 9 milioni di franchi di finanziamento per il periodo 2014-2018, ai 2 milioni previsti per i prossimi 5 anni), Millevoci ritorna sul tema della povertà per fare il punto su quanto fanno la Confederazione, il Canton Ticino e i Comuni sia per combattere preventivamente la povertà sia per proteggere e sostenere soprattutto la prima infanzia, cioè i bambini e i loro genitori, alla luce del disimpegno della Confederazione nella lotta contro l’indigenza che ribalta quindi il problema su Cantoni e Comuni.

Ospiti:
Paolo Beltraminelli, consigliere di stato e direttore del DSS, Prima infanzia e povertà economica, tra esclusione, prevenzione, protezione e sostegno pubblico
Dieter Schuerch, membro della Commissione Svizzera per l’UNESCO
Romano Dadò, municipale di Cevio
Paolo Bernasconi, segretario generale dell’Associazione Cemea, Centri di Esercitazione ai Metodi dell'Educazione Attiva)

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