Joe Lovano giunge al suo secondo disco per ECM con questo trio, con il quale ritrova le atmosfere cameristiche che avevano caratterizzato la sua collaborazione con Paul Motian e Bill Frisell negli anni ’80 e 90 in una formazione tra le più influenti del jazz dell’epoca.

Garden of Expression, registrato all’Auditorio RSI con il supporto di Rete Due, è un nuovo esercizio

di libera sensibilità nel quale gli strumenti del leader (sax tenore, tarogato e percussioni) sono affiancati e come avvolti dalle idee musicali della pianista Marilyn Crispell e del batterista Carmen Castaldi: gloria di tutte le avanguardie (da Anthony Braxton a Reggie Workman, a Barry Guy) la prima, sorta di oscuro alter ego del leader il secondo, collaboratore di vecchia data di Lovano in molti concerti.