Oggi ci spostiamo in Spagna, per incontrare il compositore spagnolo Emilio Calandín Hernández che ci parlerà della sua attività compositiva e pedagogica, e ci presenterà il suo album "Calandín: Piano Sounds. Obra pianística (1983-2020)" [Liquen Records] al microfono di Alessandro De Rosa.
Nato a Valencia il 20 dicembre 1958, Emilio Calandín Hernández inizia gli studi musicali con la madre, J. Hernández, e li prosegue presso i Conservatori di Valencia e Alicante.
Contemporaneamente studia con i compositori José Báguena Soler e Francisco Llácer Pla. Quest'ultimo è stato fondamentale per il suo successivo orientamento estetico. La sua inclinazione per la musica contemporanea lo porta a frequentare i corsi dei più importanti compositori spagnoli e stranieri, tra i quali spiccano: Cristóbal Halffter, Luis de Pablo, Carmelo Bernaola, Tomás Marco, Helmut Lachenmann, José Luis Temes, Pedro Esteban, Leo Brouwer.
Ha vinto diversi premi internazionali di composizione: Premio "Emilio Mulet" per la creatività (1989); Finalista alla "Ciutat d'Alcoi" (1991); Premio del Governo di Navarra (1992); Premio "Ciutat d'Alcoi" (1992). Durante l'anno accademico 1997-98 ha soggiornato presso l'Accademia di Spagna a Roma, con una borsa di studio del Ministero degli Affari Esteri spagnolo.
È cofondatore della "Salvador Giner Youth Orchestra", che ha diretto dalla sua fondazione nel 1989 fino al 1995, dove ha svolto un'ampia attività didattica. Dal 1988 al 2001 ha insegnato chitarra e armonia presso l'Instituto Musical Giner, che ha anche diretto dal 2000 al 2002.
Divulga la musica del XX secolo attraverso corsi e conferenze-concerto, nonché attraverso la presidenza dell'Associazione ART'S XXI (Collettivo Interdisciplinare per lo Sviluppo del Suono). È spesso membro di giuria in concorsi nazionali e internazionali di interpretazione e composizione.
Ha collaborato a progetti artistici interdisciplinari, in particolare con i pittori José Argilés ed Ernesto Herrero, la ballerina Asumpta Arqués, il regista Enrique Navarro e l'attore e regista teatrale José Manuel Gil.
Riceve commissioni da varie istituzioni pubbliche: Istituto Nazionale di Arti e Musica dello Spettacolo (INAEM); Orchestra e Coro Nazionale di Spagna (OCNE); Centro per la Diffusione della Musica Contemporanea (CDMC); Dipartimento di Cultura della Generalitat Valenciana, Istituto Valenciano di Arti e Musica dello Spettacolo (IVAECM); Istituto Valenciano di Musica (I.V.M.); Orchestra di Valencia. La sua produzione comprende opere per solisti, gruppi da camera, musica corale e orchestrale, gruppi di percussioni, ecc.
La sua musica è regolarmente programmata in festival nazionali e internazionali di musica contemporanea. Parte della sua produzione è pubblicata e registrata su compact disc.
Dal 2001 è professore ad interim di Armonia e Composizione, alternando la sua attività pedagogica tra i Conservatori Superiori di Valencia ("Joaquín Rodrigo") e Castellón ("Salvador Seguí").
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