Negli Stati Uniti parte la rivoluzione delle “auto parlanti”, in grado di evitare le collisioni e ridurre gli incidenti stradali dell'80%. Com'è capitato in passato con le cinture di sicurezza, nel giro di pochi anni il ministero dei Trasporti statunitense chiederà a tutte le case produttrici nuove regole in modo che le loro auto nuove siano tutte in grado di “comunicare” con le altre attraverso la tecnologia wifi.
Di fatto si tratta di montare su ogni macchina un sistema che informa in tempo reale circa la presenza di altre auto provenienti dalla direzione opposta, o lancia segnali di allarme su ostacoli improvvisi davanti a sé. Grazie a computer di bordo, sarà quindi la vettura a informare su pericoli non visibili dall'occhio del conducente per un diametro di circa 280 metri attorno all'auto.
Un'innovazione che sta facendo passi da giganti e che secondo gli esperti potrebbe ridurre addirittura dell'80% il numero di incidenti stradali. Le nuove regole potrebbero entrare in vigore all'inizio del 2017, cioè col presidente Barack Obama ancora alla Casa Bianca.
ATS/Swing