La “banda delle BMW” è stata estradata. I quattro cittadini polacchi, arrestati in Francia a metà marzo, sono giunti venerdì alla Farera. Gli inquirenti ticinesi li accusano d’aver rubato, in concessionarie del Sopra e Sottoceneri, cinque vetture di grossa cilindrata.
I malviventi – ricordiamo - avevano prelevato le chiavi dalla cassetta protetta, e dopo aver disattivato il sistema gps si erano dileguati al volante delle auto. Le autorità francesi e tedesche erano però riusciti a catturarli, recuperando anche le BMW.
La procuratrice pubblica Chiara Borelli ha già chiesto e ottenuto la carcerazione preventiva del quartetto. L’accusa a loro carico è di ripetuto furto aggravato.
Francesco Lepori
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