Calcio

Il calcio non è fermo dappertutto

In Bielorussia è iniziato ieri il massimo campionato e per di più a porte aperte

  • 20 marzo 2020, 09:35
  • 9 giugno 2023, 23:22
Bielorussia

In Europa si gioca solo lì...

  • Reuters

Giocatori in campo e pubblico sugli spalti. Tutto normale se non vivessimo in un periodo che di normale non ha proprio nulla. E così, in piena pandemia di coronavirus, con mezzo mondo barricato in casa, c'è un campionato di calcio che ha preso il via proprio ieri sera con due anticipi della prima giornata. Stiamo parlando della Vysshaya Liga, il massimo campionato della Bielorussia, dove, appunto nella serata di giovedì si sono giocate due sfide, quella tra l'Energetik-BGU3 e il BATE Borisov (compagine che ha partecipato a diverse edizioni di Champions League) e quella tra Soligorsk e Zhodino. E, come se non bastasse, tutto a porte aperte.

Con 51 casi finora accertati di infetti al COVID-19 e fortunatamente nessun decesso, la Bielorussia è certamente uno dei paesi meno colpiti in Europa dal virus, ma ciò non fa evidentemente della ex repubblica sovietica un luogo immune dal rischio di contagio. Di quest'opinione sembra però non essere il presidente Alexsandr Lukashenko, il quale ha recentemente dichiarato: "Fate la sauna, bevete tanta vodka e lavorate molto, così ucciderete il virus nei vostri organismi".

"Distanti ma vicini" Jonathan Sabbatini (19.03.2020)

RSI Sport 19.03.2020, 11:40

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