Ciclismo

"È una sensazione bellissima"

Dopo la delusione alla Parigi-Nizza, la prima gioia per Gino Mäder

  • 13 maggio 2021, 21:52
  • 10 giugno 2023, 10:56
Gino Mäder

La soddisfazione

  • Reuters

Finalmente ha potuto alzare le braccia al cielo sul traguardo con discreta serenità Gino Mäder, al culmine della sesta tappa del Giro d'Italia, anche se i fantasmi di quel che è successo alla Parigi-Nizza sono riaffiorati negli ultimi 500 metri di gara. "Appena mi sono reso conto di essere da solo, l’unica cosa a cui ho pensato è stata la Parigi-Nizza. Avevo quel dubbio in testa che mi diceva 'sta per succedere di nuovo' - ha ammesso il 24enne bernese - A 100m dal traguardo però ho potuto lasciarmi andare e festeggiare, godermi il momento e il dolce gusto della vittoria".

Il pensiero è anche andato a Mikel Landa, il capitano della Bahrain Victorious che ha dovuto abbandonare la Corsa Rosa dopo una caduta. "Ieri è stato un giorno tristissimo, abbiamo perso Landa - ha spiegato Mäder - Oggi volevamo correre in suo onore, visto che non potrà provare a vincere il Giro. Abbiamo dato tutto nella fuga e Mohoric è stato fortissimo e mi ha dato una grande mano. È una sensazione bellissima dopo la Parigi-Nizza, dove mi era mancato pochissimo per vincere, ora essere sul gradino più alto è stupendo".

Probabilmente non arriverò al livello di Gino Bartali

Gino Mäder

Curiosamente Mäder risulta essere il primo Gino a vincere una tappa al Giro dopo l'immenso Bartali. "È chiaramente un grande onore avere lo stesso nome di una tale leggenda del ciclismo. Probabilmente non arriverò mai a quel livello, per ora penso solo a godermi il momento e a ringraziare la squadra per il gran lavoro fatto", ha chiosato il rossocrociato.

Giro d'Italia, l'intervista a Gino Mäder (13.05.2021)

RSI Ciclismo 13.05.2021, 19:21

Le dichiarazioni di Gino Mäder (Rete Uno Sport 13.05.2021, 18h30)

RSI Ciclismo 13.05.2021, 20:55

Ti potrebbe interessare