Ciclismo

Albasini lavora nella più totale incertezza

"Potrei posticipare il ritiro, ma trovare la motivazione non è facile"

  • 1 aprile 2020, 13:48
  • 9 giugno 2023, 23:43
Michael Albasini

Nel 2019 al Tour de Suisse, dove quest'anno avrebbe dovuto chiudere la sua carriera

  • Keystone

Avrebbe dovuto porre fine alla sua carriera al termine del Tour de Suisse, ma ora cosa farà? Il coronavirus e i conseguenti rinvii delle corse hanno spazzato via tutte le certezze di Michael Albasini, che lo scorso ottobre aveva pianificato nel dettaglio la strada verso il ritiro. "L'incertezza di sapere se il Tour de Suisse avrà luogo o meno è molto dolorosa. Sto aspettando con impazienza la decisione definitiva", ha detto il 39enne, vincitore di tre frazioni nella corsa a tappe elvetica e sette al tour de Romandie, oltre a una alla Vuelta per citare i maggiori successi.

È una situazione molto difficile

Michael Albasini

Per ora l'ultima gara, disputata a metà febbraio, resta la Clasica de Almeria in Spagna: "Lì ero in buona forma, ma ora trovare la motivazione per soffrire in allenamento non è facile". Una situazione resa ancor più complicata da un contratto in scadenza a giugno con la Mitchelton-Scott: "Potrei posticipare il mio addio, ma non so se questa scelta vada nella stessa direzione di quella della squadra".

L'intervista a Michael Albasini (Rete Uno Sport 02.04.2020, 17h30)

RSI Ciclismo 02.04.2020, 17:00

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