Hockey

Ad Ambrì sollevati, a Lugano felici

Mona e Werder commentano la decisione del Consiglio federale

  • 2 settembre 2020, 22:17
  • 10 giugno 2023, 04:18
Tribune

Tribune da riempire al massimo al 66%

  • Ti-Press

La decisione del Consiglio federale di permettere l'occupazione del 66% dei posti a sedere delle piste (così come degli stadi) fa tornare un leggero sorriso ai dirigenti delle varie società di calcio e hockey. Un allentamento delle restrizioni che non è però la panacea di tutti i mali come analizza Nicola Mona, CEO dell'Ambrì: "Non parlerei di soddisfazione ma siamo sollevati. Non è quello che si temeva, ovvero il 50%. Ma sarà una sfida su molti versanti, finanziaria, organizzativa e logistica. Abbiamo evitato l'uragano ma il mare resta molto mosso".

Il 66% dei posti seduti è lontanissimo dalla capacità assoluta

Nicola Mona

Più positiva la reazione di Marco Werder, CEO del Lugano: "Diciamo che siamo partiti dal presupposto di partire dal 50%, parlare oggi del 66% ci rende felici. Il nostro concetto di protezione regge, e siamo certi di poter portare i tifosi all'interno dello stadio in tutta sicurezza. Lo stiamo testando nelle amichevoli: andrà ovviamente adeguato e affinato. Si basa su una collaborazione tra organizzatore dell'evento e tifosi. Siamo certi funzionerà bene".

Ora tutti sanno che quando si sale su un mezzo pubblico bisogna mettere la mascherina, non sarà un problema applicare queste misure anche in pista

Marco Werder

NL, il servizio sulle nuove disposizioni del Consiglio federale (Il Quotidiano 02.09.2020)

RSI Hockey 02.09.2020, 20:32

Le dichiarazioni di Nicola Mona (Rete Uno Sport 02.09.2020, 18h30)

RSI Hockey 02.09.2020, 21:02

Le dichiarazioni di Marco Werder (Rete Uno Sport 02.09.2020, 18h30)

RSI Hockey 02.09.2020, 21:03

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