La calda estate del mercato "made in Ticino"

Il mercato estivo ha regalato diverse novità anche per i ticinesi che già da anni vivono e giocano fuori cantone. L'hockey "made in Ticino" continua ad avere fascino e ad attirare le migliori società della Svizzera. "Il merito è dei club ticinesi che fanno crescere questi giovani giocatori. È così che devono continuare a lavorare, perché è bello andare in giro per le piste ed incontrare più giocatori ticinesi possibili", ha dichiarato un Inti Pestoni in cerca di rilancio, passato quest'estate dallo Zurigo campione svizzero al Davos di Arno Del Curto.

Chi invece da Davos ha deciso di partire in cerca di nuovi stimoli, dopo ben nove stagioni passate nei Grigioni, è Gregory Sciaroni. "Nella vita come nello sport arrivi ad un certo punto dove hai bisogno di un cambiamento". A Berna il 29enne dovrà adattarsi ad una nuova mentalità di gioco: "Loro dovranno avere un po' di pazienza con me e io dovrò impegnarmi ogni giorno per fare meglio". Al suo fianco nelle fila degli Orsi troverà un altro ticinese, Daniele Grassi, proveniente dal Kloten. Dario Simion, dal canto suo, è passato dal Davos allo Zugo, mentre Samuel Guerra ha deciso di fare ritorno al suo club di formazione, l'Ambrì.