Continua la marcia di Novak Djokovic verso il suo nono titolo agli Australian Open. Il serbo ha dovuto dare fondo a tutte le proprie energie psicofisiche per avere la meglio su Alexander Zverev (ATP 6) con il punteggio di 6-7 (6/8) 6-2 6-4 7-6 (8/6) dopo oltre tre ore e mezza di gioco e aprirsi le porte delle semifinali, dove affronterà la vera sorpresa di questo torneo, il russo Aslan Karatsev. (ATP 114).
Il numero uno al mondo, pur non in perfette condizioni fisiche e a tratti anche nervoso, ha però saputo sfruttare al meglio l'impressionante saliscendi emotivo dell'avversario, capace del meglio e del peggio nel brevissimo spazio di un amen. Dopo aver rubato il servizio a Nole subito in avvio di match, il tedesco ha infatti dovuto ricorrere al tie-break per prendersi il primo parziale. Crollato letteralmente nel secondo set, ha poi fatto meraviglie nel terzo arrivando a due punti dal 5-1. Ma proprio all'apice della prestazione e con il serbo imbufalito che ha distrutto la racchetta, Zverev è crollato ancora una volta finendo per farsi soffiare anche questo parziale. E ancora nel quarto set, nonostante un vantaggio di 3-0 per il tedesco, in conclusione a gioire è stato ancora una volta Djokovic grazie, per altro, ad un servizio rimasto dentro per soli tre millimetri.
Australian Open, il match point di Djokovic contro A.Zverev (16.02.2021)
RSI Sport 16.02.2021, 15:38
Australian Open, Djokovic si arrabbia e distrugge la racchetta (16.02.2021)
RSI Sport 16.02.2021, 14:05