Territorio e tradizioni

Feldschlösschen: l’iconica birra svizzera

Quasi 150 anni fa un agricoltore e un birraio decidono di comprare un vecchio stabilimento e fondare un birrificio. Sarà il primo tassello di una storia imprenditoriale di successo

  • Ieri, 15:00
Feldschlösschen
  • Feldschlösschen
Di: Patrizia Rennis 

Tra le birre più conosciute e diffuse in Svizzera c’è sicuramente la Feldschlösschen. Dietro a questo marchio, ormai iconico nel nostro Paese, c’è una lunga storia che inizia nel 1876 quando due uomini molto diversi uniscono le loro idee in una visione comune.

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TopSuisse alla Feldschlösschen di Rheinfelden

RSI Rete Uno 28.06.2025, 15:00

  • Marco Bitonti

Le origini: un birraio e un agricoltore

Theophil Roniger, nasce da una famiglia modesta a Magden, nel Canton Argovia, in gioventù decide di viaggiare per tre anni in Germania e apprendere il mestiere di birraio. Quando rientra incontra Mathias Wüthrich, il figlio di un agricoltore benestante di Olsberg. Grazie al capitale di Wüthrich i due acquistano un vecchio stabilimento vicino alla nuova stazione ferroviaria di Rheinfelden e fondano la società “Wüthrich & Roniger zum Feldschlösschen”. L’8 febbraio 1876 viene prodotta la prima birra

L’asso nella manica

I primi tempi non sono semplici. Nell’inverno del 1877-78 fa così caldo che non si formarono ghiacci naturali, indispensabili per la produzione e la conservazione della birra. Una squadra quindi parte per Klöntal, nel canton Glarona, per raccogliere ghiaccio dal lago congelato e trasportarlo fino a Rheinfelden.

Nonostante le difficoltà, la notorietà della birra cresce e i due soci reinvestono ogni guadagno per espandere il birrificio. Già nel 1882 la capacità produttiva raddoppiava, passando da 15.000 a 30.000 ettolitri annui. L’asso nella manica della logistica del birrificio è la posizione strategica lungo la linea ferroviaria del Bözberg che facilita la distribuzione della birra

Il birrificio più grande della Svizzera

Nel 1890 Feldschlösschen diventa una società per azioni e negli anni seguenti si libera dalla dipendenza del ghiaccio naturale, grazie alla sua prima macchina del ghiaccio. Le vendite e la produzione aumentano in modo esponenziale e nel 1898 Feldschlösschen diventa il birrificio più grande della Svizzera.

Dopo la morte di Theophil Roniger nel 1913, il figlio Adolf prende le redini dell’società. L’azienda affronta guerre mondiali, crisi economiche e difficoltà di approvvigionamento, ma continua ad espandersi e consolidarsi con acquisizioni e investimenti. Nel 1974 Feldschlösschen supera per la prima volta il milione di ettolitri prodotti annualmente.

Museo Feldschlösschen
  • Feldschlösschen

Nel 1996 Feldschlösschen si fonde con il birrificio Hürlimann di Zurigo, e nel 2000 entra a far parte del gruppo Carlsberg. Nonostante l’espansione internazionale l’azienda mantiene le sue radici e la sua identità svizzere: l’acqua proviene da una sorgente locale, il lievito è coltivato in sede e la produzione avviene ancora nello storico stabilimento di Rheinfelden. Nella sede è presente un Museo didattico sulla birra che ospita circa 40’000 visitatori all’anno.

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TopSuisse alla Feldschlösschen di Rheinfelden

TopSuisse 28.06.2025, 15:00

  • Davide Gagliardi

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