L'Agenzia spaziale europea (ESA) lancerà giovedì dalla base della Guyana francese il satellite Gaia destinato a cartografare la Via Lattea.
Gli ambienti scientifici svizzeri e l'Università di Ginevra in particolare, contribuiranno ad una parte importante del programma spaziale europeo occupandosi della ricezione e dell'elaborazione dei dati inviati dal veicolo spaziale.
La sua missione durerà cinque anni e si occuperà principalmente dell'osservazione della Via Lattea. La telecamera bidirezionale sarà in grado di osservare oltre un miliardo di stelle, asteroidi e altri quasar, determinandone la posizione esatta, la distanza e il moto proprio. Lo scopo principale dei 400 scienziati che lavoreranno per il progetto è quello di produrre entro il 2021 della il più grande catalogo di corpi celesti
mai realizzato con una tale precisione.
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