bambini, pianeta, clima che cambia
Millevoci

Spiegare ai bambini il clima che cambia (3./3)

A cura di Michela Daghini

  • 11.10.2022
  • 50 min
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È un pianeta diverso si sa, quello in cui crescono i Millennials e la Gen Z, che chiede scelte più difficili rispetto a qualche anno fa. Le ricerche in questi ultimi due anni mostrano infatti nelle nuove generazioni una preoccupazione in crescita. Lo studio più imponente rimane quello apparso su Lancet, il più ampio di sempre sui giovani e l’ansia climatica, secondo il Guardian. Ha coinvolto 10.000 persone, tra i 16 e i 25 anni, in 10 tra paesi ricchi ed emergenti, e prova che il cambiamento climatico ha implicazioni importanti sulla salute e il futuro di bambini e ragazzi, in parte causate dalla sensazione di inadempienza dei governi. E il livello di ansia può essere travolgente. Le preoccupazioni interferiscono con il sonno, la capacità di studiare, di giocare e divertirsi. Quattro ragazzi su dieci (39%) non sono sicuri di voler avere figli e sette su dieci (75%) hanno paura del futuro, arrivando all’81% in Portogallo e al 92% nelle Filippine. Monitorare e mitigare questi rischi è dunque secondo gli studiosi un investimento cruciale a lungo termine nelle scienze dello sviluppo e della salute mentale. È di questi mesi anche il primo disegno di legge scritto da adolescenti nel Regno Unito per modificare l'Education Act e chiedere al Parlamento un piano di studi adeguato al clima in tutte le materie scolastiche, per essere preparati a una realtà diversa da quella che conosciamo e alle nuove competenze ecologiche richieste in futuro. Gli esperti sostengono che il miglioramento dell'educazione aiuterebbe anche a ridurre i livelli crescenti di climate anxiety. Un disagio questo sempre più diffuso anche in Svizzera, lo testimonia il numero di pazienti che chiedono aiuto, come spiega la psicoterapeuta Angela Andolfo. Tra questi anche i più piccini. Ma come parlare delle questioni ecologiche ai giovanissimi senza allarmarli, già a partire dalle elementari? È la sfida che porta avanti Elisa Palazzi, docente di Fisica del clima all’Università di Torino. Svolge attività di divulgazione e crede fortemente nella necessità di unire la forza di linguaggi differenti, artistici e letterari, per trasmettere in modo efficace il messaggio scientifico, perché ci spinga a un reale cambiamento. Assieme a Federico Taddia ha scritto Perché la terra ha la febbre? E tante altre domande sul clima e, assieme a Sara Moraca Siamo tutti Greta (con prefazione di Telmo Pievani) che raccoglie le voci dal mondo di chi vive sulla propria pelle il riscaldamento globale.

Ne parliamo con l’autrice, la climatologa Elisa Palazzi, con la psicoterapeuta Angela Andolfo, con la biologa Tessa Viglezio, membro di Sciopero per il clima Ticino.
Nel programma anche una considerazione della psicoterapeuta Silvia Vegetti Finzi sui bambini e una riflessione dell’attore e autore Marco Paolini sulla responsabilità verso le generazioni future.

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