Federer batte Murray, ma è solo show

Spettacolo e solidarietà. Una ricetta perfetta servita da due chef d'eccezione a 13mila appassionati di tennis all'Hallenstadion di Zurigo. Roger Federer e Andy Murray, protagonisti del Match for Africa numero 3, non hanno ovviamente deluso chi si attendeva una serata di show ma anche di sport vero. I due, che non si incontravano dalla semifinale di Cincinnati del 2015, arrivano da momenti decisamente opposti: il basilese ha conquistato già tre trofei in questo 2017 e ora andrà in pausa fino al Roland Garros, mentre Murray, pur vittorioso a Dubai, ha subito il mese scorso una cocente eliminazione al primo turno Indian Wells ed è quindi ancora alla ricerca della migliore condizione.

Ma al di là del risultato (6-3 7-6 a favore dello svizzero, al sesto successo di fila contro lo scozzese) lo scopo fondamentale dell'evento è stato, come detto, sostenere la Federer Foundation che attualmente aiuta 275'000 bambini di sette paesi africani. Ma l'obiettivo di Roger, come ha voluto ripetere lo stesso renano durante l'evento, è arrivare ad aiutare un milione di bambini. E solo durante la serata sono stati raccolti qualcosa come 1,4 milioni di franchi. Un re, anche quando si parla di generosità.