È morto all’età di 65 anni Shane MacGowan, cantante (e autore di testi) del gruppo folk-punk dei The Pogues. Nato in Inghilterra nel 1957 ma da una famiglia di origine irlandese, divenne celebre negli anni ‘80, oltre che per la sua musica anche per il sorriso sdentato e lo stile di vita sregolato fra alcol e droga, adottato sin dalla gioventù, “che era come vivere in un pub”, rivelò al Guardian nel 2013. Un susseguirsi di eccessi che portò la sua stessa band ad allontanarlo nel 1991.
Il suo brano più famoso è il natalizio “Fairytale of New York”, cantato nel 1987 insieme a Kirsty McColl. La canzone che per prima fece conoscere The Pogues fu invece probabilmente “A Pair of Brown Eyes” del 1985. La notizia del decesso, dopo lunga malattia, è stata annunciata dalla moglie Victoria Mary Clarke.
Nel 1995 a Montreux, nelle vesti di cantante dei "The Popes" dopo l'allontanamento dai "The Pogues"
Le ballate eseguite a cento all’ora dalla band, mischiando ritmi popolari ed energia e con testi spesso irriverenti, raccontavano la vita degli irlandesi e in particolare della diaspora. “Shane resterà nelle nostre memorie come uno dei più grandi parolieri”, ha detto il presidente irlandese (e poeta) Michael Higgins