Nel nord dell'Iran, nella città di Urmia, dopo circa 1'700 anni dal loro martirio avvenuto in Siria, sono stati ritrovati i resti mortali di San Sergio e San Bacco.
I due santi erano, secondo l'agiografia, due soldati dell'esercito romano di religione cristiana, stanziati in Oriente e quando si rifiutarono di professare il culto di Giove furono martirizzati. Entrambi, come prima cosa, furono costretti a sfilare davanti alla popolazione vestiti da donna e a subire il dileggio generale. Il ritrovamento è avvenuto in una chiesa eretta nel IV secolo dopo Cristo e collocata alla periferia della città di Urmia.
"Si tratta di un ritrovamento di grande importanza, dato che da 1'500 anni, nonostante varie ricerche fatte, dei loro resti mortali si erano perse le tracce", ha dichiarato Silvano Vinceti, presidente del comitato e responsabile della ricerca sul proto-cristianesimo che si sta realizzando nella regione del west Azerbaigian.
ANSA/Red.MM