I proprietari non badano troppo a spese per i loro amici a quattro zampe: per il mezzo milione di cani e gli oltre 1,5 milioni di gatti nelle case svizzere, si spendono tra i mille e i 3’000 franchi all’anno per animale.
Gli integratori alimentari per animali stanno conoscendo una crescita importante: Nestlé, per esempio, ha aumentato il suo fatturato nel settore del 20% lo scorso anno.
Il boom del cibo per animali (Tagesschau, SRF, 24.07.2025)
“Si cerca sempre più un’alimentazione su misura per gli animali domestici e gli integratori alimentari offrono l’opportunità di aggiungere nutrienti alla dieta regolare”, spiega Catherine Cartier, direttrice dell’innovazione nel settore dell’alimentazione animale presso Nestlé.
Nestlé sta facendo importanti investimenti nella ricerca. “Per i gatti, ad esempio, offriamo integratori che li aiutano a bere di più. Per i cani, abbiamo ad esempio probiotici, cioè microrganismi che supportano il tratto digestivo”, afferma Cartier.
Il troppo stroppia
Come per gli integratori alimentari destinati all’uomo, anche per gli animali il loro impiego è controverso. Lo afferma Annette Liesegang, direttrice dell’Istituto di nutrizione animale dell’Università di Zurigo.
Liesegang sottolinea: “A volte sono necessari degli integratori, ad esempio quando gli animali non sono in salute o presentano problemi articolari o simili”. In questi casi, secondo l’esperta, si può intervenire con supplementi. Anche quando si somministra un’alimentazione casalinga, è importante aggiungere determinati oligoelementi o vitamine. Tuttavia, se si utilizza un mangime completo, si può fare a meno degli integratori.
Questi alimenti sono già bilanciati e contengono tutto il necessario. “Se si somministra qualcosa in più all’animale, questo può essere dannoso. Se, ad esempio, aggiungo vitamine liposolubili o troppi minerali, possono insorgere problemi alle ossa. E questo, ovviamente, è controproducente”.
Un business redditizio
Nonostante tutto, per le aziende si tratta di un’attività molto interessante. Nestlé lo scorso anno ha generato oltre 18 miliardi di franchi con l’alimentazione per animali. Ormai, il cibo per animali rappresenta oltre il 20% del fatturato del più grande gruppo alimentare al mondo. Dieci anni fa era ancora al 13%. La tendenza degli integratori alimentari per animali rende questo settore ancora più promettente.
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Le tre Case 26.07.2025, 10:05
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