L’esercito deve intervenire su circa 45 piazze di tiro a livello nazionale, dove i livelli di inquinamento fonico superano i limiti, e risanarle entro il 31 luglio 2025. In diversi casi i lavori sono in ritardo rispetto al limite fissato dall’Ordinanza contro l’inquinamento fonico, come rileva RTR.

Tutti gli interventi pianificati
Tra le strutture interessate c’è anche quella di Rossboden, alla piazza d’armi di Coira, dove per il momento sono stati adattati i periodi di tiro e si spara con i silenziatori per limitare il rumore, mentre il progetto di risanamento prevede lo spostamento di un poligono per granate e lo spostamento di un altro. In questo modo, i livelli di inquinamento fonico nella regione dovrebbero rientrare nei limiti.
Un intervento che verrà però effettuato in ritardo a causa, secondo quanto comunicato dal Dipartimento federale della difesa, di una specie rara di cavalletta, nella lista rossa delle specie minacciate, presente sulla piazza d’armi. È quindi dovuto intervenire l’ufficio specializzato del Cantone, e le ricerche hanno richiesto più tempo del previsto.
Una motivazione accolta con un misto di divertimento e irritazione da parte del sindaco di Coira, Hans Martin Meuli: “Quando ho saputo la causa del ritardo mi è venuto da sorridere. Anch’io ho fatto la scuola reclute a Rossboden e c’erano molti insetti”.
L’esercito è giunto alla conclusione che il rumore non disturba questi insetti, altrimenti avrebbero già lasciato la zona. Ora si potrà procedere con il permesso di costruzione e la conferma del finanziamento, ma non è chiaro quando il risanamento fonico a Rossboden sarà completato.

Pfister presenta le sue priorità per l'esercito
SEIDISERA 26.05.2025, 18:00
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