Economia e Finanza

Barry Callebaut, anno dolce

Il numero uno mondiale nella produzione di prodotti a base di cioccolato aumenta le vendite

Vendite in crescita ma utile in calo per il numero uno del cioccolato

Vendite in crescita ma utile in calo per il numero uno del cioccolato

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Il gruppo dell’industria dolciaria zurighese Barry Callebaut ha aumentato le vendite del 4,5% nell’esercizio 2014/2015 a 1,79 milioni di tonnellate di prodotti. L’utile è invece in contrazione di 5,9 punti percentuali a 239,9 milioni di franchi. Per l’esercizio in esame, chiuso lo scorso 31 agosto, il numero uno mondiale della fabbricazione di prodotti a base di cioccolato ha visto la cifra d’affari salire del 6,4% a 6,24 miliardi di franchi.

La progressione di Barry Callebaut è generale in tutte le divisioni e soprattutto grazie agli ottimi affari sui mercati dell’Europa Occidentale, del Nordamerica e grazie all’attività Gourmet & Specialità.

Malgrado una debolezza storica del mercato dei prodotti derivati dal cacao, escluso l’effetto negativo sui cambi, l’impresa è riuscita a migliorare il risultato operativo. Per il prossimo esercizio (2015/2016) Barry Callebaut prevede un annata difficile che potrebbe influire negativamente sulla redditività dell’impresa.

Red.MM/ATS/Swing

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