Il valore dell’oro, tradizionale bene rifugio in tempo di crisi, continua la sua impennata che lo ha portato da inizio anno a guadagnare quasi il 50%: mercoledì alle 4.00 del mattino ora svizzera ha superato per la prima volta sui mercati asiatici i 4’000 dollari l’oncia (circa 3’200 franchi), il che equivale a oltre 103’000 franchi al chilo. Alla Comex, la borsa delle materie prime di New York, la soglia era già stata superata martedì per le consegne a dicembre.
La corsa del metallo giallo, secondo gli analisti, è alimentata dagli acquisti delle banche centrali e dalla domanda stagionale indiana, in un contesto di incertezza a livello mondiale. Per gli esperti, non è impossibile che si arrivi presto a un prezzo di 4’100 dollari, specie se uno dei motori principali di questa situazione, lo shutdown negli Stati Uniti, dovesse perdurare e avere effetti vieppiù pesanti sulla prima economia mondiale.

Oro, nuovo record
Telegiornale 03.09.2025, 12:30