La Banca centrale europea ha annunciato giovedì il primo taglio ai suoi principali tassi da quando - nel luglio del 2022 - era iniziato un ciclo di rialzi. Da nove mesi il livello era invariato. Il tasso sui rifinanziamenti principali scende quindi da 4,50% a 4,25%, quello sui depositi dal 4% (il massimo storico) al 3,75%, e quello sui prestiti marginali dal 4,75% al 4,50%. Un nuovo allentamento della politica monetaria potrebbe avvenire in settembre, ma la BCE ha detto di non sentirsi vincolata per il futuro.

BCE, l'ospite del TG
Telegiornale 06.06.2024, 20:00
La decisione è stata comunicata al termine della riunione del comitato direttivo, alla luce anche dell’evoluzione dell’inflazione nella zona euro, che in maggio si è fissata al 2,6% su base annua. L’istituto di Francoforte ha peraltro corretto al rialzo le previsioni del rincaro, dal 2,3 al 2,5% per l’anno in corso e dal 2 al 2,2% per il 2025. La stima per il 2026 rimane all’1,9%.
Sono state corrette anche le prospettive di crescita economica: in positivo per il 2024 (dallo 0,6 allo 0,9%) e in negativo per il prossimo anno (dall’1,5 all’1,4%).
La BCE taglia i tassi d'interesse: non accadeva dal 2019
SEIDISERA 06.06.2024, 18:24
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BCE taglia i tassi di interessi
Telegiornale 06.06.2024, 20:00