Come ampiamente previsto, la Banca Centrale Europea (BCE) ha annunciato giovedì un taglio di 0,25 punti percentuali del suo principale tasso direttore, portando il tasso di deposito al 2,0%. Si tratta dell’ottava riduzione nell’arco di un anno, una mossa volta a sostenere la crescita economica della zona euro, messa sotto pressione dalle tensioni commerciali con Washington.
Nel comunicato ufficiale, la BCE sottolinea che l’inflazione si trova attualmente “intorno” all’obiettivo del 2,0%, ma le prospettive economiche per il resto del 2025 restano deboli. Le tensioni commerciali con gli Stati Uniti continuano infatti a pesare sulle esportazioni e sulla fiducia degli investitori.
La decisione della BCE mira a rendere più favorevoli le condizioni di credito per imprese e famiglie, incentivando così consumi e investimenti. Tuttavia, gli analisti avvertono che l’efficacia della politica monetaria potrebbe essere limitata se non accompagnata da misure fiscali coordinate a livello europeo.

La BCE abbassa i tassi
Telegiornale 12.09.2024, 20:00