Lufthansa taglierà complessivamente circa 4’000 posti di lavoro entro il 2030. Secondo quanto comunicato, oggi, lunedì dal gruppo, gran parte dei tagli riguarderà posti di lavoro in Germania.
Secondo l’azienda, proprietaria anche di Swiss, ciò riguarda principalmente i settori amministrativi, mentre le attività operative come il traffico aereo non saranno interessate. La misura è motivata dai guadagni in termini di efficienza ottenuti grazie alla digitalizzazione, all’automazione e a una maggiore concentrazione dei processi.
Ma prima di tutto, il management deve occuparsi di un imminente sciopero dei piloti. Martedì (domani) si conclude la consultazione del sindacato dei piloti Vereinigung Cockpit (VC). Il sindacato ha invitato i propri membri della società principale Lufthansa e della controllata Lufthansa Cargo a decidere in merito a un’azione sindacale. Il punto controverso sono le pensioni aziendali.

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Telegiornale 25.05.2023, 20:00