Fatturato in crescita nel 2015 per TCS Camping, che grazie pure alla bella stagione estiva è riuscito a compensare gli effetti del franco forte; i ricavi si sono attestati a 19,6 milioni, il 2,5% in più dell'anno precedente. I pernottamenti di ospiti stranieri sono generalmente diminuiti, ma sono risultati invece in aumento gli svizzeri, la cui quota è salita al 77%.
"Le buone condizioni meteorologiche estive si sono riflesse positivamente sulle attività", rileva in un comunicato diffuso lunedì da Olivier Grützner, responsabile del settore “Turismo & Tempo libero” del TCS.
Nel 2016 il TCS, che è il più importante gestore di campeggi della Svizzera, mira a proseguire nella strategia volta ad investire nell'infrastruttura, potenziando e ammodernando le sue strutture ricettive. In Ticino sono presenti quattro campeggi del Touring Club Svizzero, a Meride, Muzzano, Bellinzona e Gordevio.
ATS/EnCa




