A Milano Giuseppe Sala in testa

I seggi si sono chiusi alle 15.00 negli oltre 1'000 comuni italiani che sono andati al voto per le elezioni amministrative. Mentre lo scrutinio è in corso, i primi exit poll indicano alcune tendenze più o meno chiare nelle grandi città.

A Milano, secondo i dati elaborati dal consorzio Opinio Italia per la RAI, il sindaco uscente Giuseppe Sala (centrosinistra) raggiungerebbe una forchetta del 54-58%, mentre il candidato del centrodestra Luca Bernardo si fermerebbe al 32-36%, distanziando di molto gli altri sfidanti. Se questi risultati dovessero essere confermati dai voti reali, Sala resterebbe sindaco senza nemmeno andare al ballottaggio.

Più sfumata la situazione a Roma, dove il candidato Enrico Michetti (centrodestra) raggiunge una forchetta del 27-31%, seguito da Roberto Gualtieri (centrosinistra) con il 26,5-30,5%. Più sicura invece appare la sconfitta della candidata pentastellata e sindaca in carica, Virginia Raggi (16,5-20,5%).

Anche a Torino, si prospetta un ballottaggio, con il candidato Stefano Lo Russo (centrosinistra) che si vede attribuita una forchetta del 44-48%, seguito da Paolo Damilano (centrodestra) con il 36,5-40,5%.

A Bologna, invece, il candidato del centrosinistra, Matteo Lepore, sembra andare verso una vittoria nettissima già al primo turno: gli exit poll stimano il suo risultato tra il 61 e il 65%, mentre il candidato di centrodestra Fabio Battistini sarebbe fermo al 29-33%.

Anche a Napoli il candidato del centrosinistra più Movimento 5 stelle potrebbe strappare la vittoria al primo turno: Gaetano Manfredi infatti raggiunge una forchetta del 57-61%, seguito da Catello Maresca (centrodestra) con il 19-23%.

I ballottaggi per i comuni in cui nessun candidato dovesse raggiungere il 50% di consensi si terranno fra due settimane.